La legge di Bilancio 2017 dà nuovo impulso alla tendenza già in atto.
Le aziende hanno capito che conviene investire in termini di welfare a beneficio dei propri dipendenti: la legge di Bilancio 2017 dà nuovo impulso alla tendenza già in atto.
Il legislatore ha infatti individuato all’interno del sistema di tassazione del dipendente beni e servizi che non concorrono a formare la base imponibile né fiscale né contributiva sancendo cosi una notevole riduzione del cuneo fiscale.
I vantaggi del welfare:
Riduce i costi;
Aumenta il potere di acquisto dei dipendenti;
Attrae nuove risorse;
Crea fidelizzazione;
Crea aumento della produttività.
Per l’azienda tutti i servizi di welfare sono un costo deducibile.
Anche per il dipendente ci sono vantaggi: quanto corrisposto non è soggetto a tassazione ed è possibile godere così del 100% del servizio.
Il welfare sanitario
L’obiettivo del welfare sanitario è garantire beni e servizi che siano portavoce di una cultura della salvaguardia della propria salute.
Le polizze sanitarie devono essere estese all’intera popolazione aziendale o ad una classe omogenea di lavoratori in modo da consentire la sufficiente mutualità.
Unisalute, la polizza di assistenza sanitaria del gruppo UnipolSai, è la prima assicurazione sanitaria in Italia per numero di clienti gestiti e offre piani sanitari personalizzati per aziende di ogni dimensione e tipologia.
I piani sanitari oltre ai ricoveri, alle visite specialistiche e agli accertamenti diagnostici possono prevedere anche copertura odontoiatrica, pacchetti di diagnosi precoce delle forme tumorali più diffuse pacchetti specifici per la maternità, servizi di assistenza H24 e cure psicoterapiche e psicologiche.
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