Lago d’Iseo, l’esperienza di Ivano Costenaro
Per 16 giorni, dal 18 giugno al 3 luglio, sul Lago d’Iseo è stata esposta l’opera “The Floating Piers” la passerella in tessuto arancione di 100.000 mq che attraversava a fior d’acqua il lago.
The Floating Piers fu concepito nel 1970 dall’artista Christo insieme alla moglie Jeanne – Claude ed è il primo progetto su larga scale da quando realizzarono insieme The Gates (2005) e dalla scomparsa di Jeanne – Claude nel 2009.
La passerella come tutte le loro opere è interamente finanziata con la vendita degli originali delle opere di Christo.
. L’installazione dell’artista prevedeva la realizzazione provvisoria di un vero e proprio ponte/pontile, adagiato sulle acque del lago d’Iseo, che ha unito per la prima volta nella sua storia, la sponda bresciana (Sulzano) del lago d’ Iseo a Montisola (Monte Isola rappresenta l’ isola più grande presente all’ interno del lago di Iseo ma anche l’ isola lacustre più alta d’ Europa).
L’installazione ora è in corso di rimozione e il materiale verrà riciclato tramite un processo industriale.
Ivano Costenaro da grande appasionato d’arte qual’è non poteva mancare a uno degli eventi più importe del 2016 a livello mondiale e condivide con noi:
“Sulzano 01/07/2016
Che bella esperienza la mia camminata sul Lago d’Iseo, da Sulzano a Monte Isola e intorno all’isola di San Paolo!
La passerella arancione mi ha fatto rivivere tanti bei momenti passati: l’installazione rosa per il giro d’Italia del 2014 ispirata alle opere di Christo, l’arancio delle maglie della sagra di San Giacomo e ancora le magliette arancio dei ragazzi che stanno pulendo Bassano e l’arancio dei nostri manifesti stradali con i nostri collaboratori e le musine.
Mi ha accompagnato nel ricordo lo zainetto arancione sbiadito dal sole; ho vissuto lo stesso spirito di libertà del Cammino di Santiago de Compostela.
Galleggiare sull’opera a piedi nudi mi ha fatto entrare più intensamente nell’opera d’arte.
Grazie Christo per “The Floating Piers”!
Ivano Costenaro”
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