Nel nostro paese l’età media della popolazione è in netto aumento. la popolazione invecchia ma in molti casi le nuove problematiche degli anziani non sono ancora sotto i riflettori.
Sono sempre di più gli over 65 che non sono in grado di badare a loro stessi: parliamo di un numero di anziani non autosufficienti che arriva a sfiorare i 3 milioni.
Il tema anziani è sicuramente tra i più urgenti per le politiche pubbliche europee e soprattutto italiane: ci troviamo di fronte a nuovi bisogni e a scenari più ampi e complessi. Servizi socio-sanitari e sociali coprono solo la metà della popolazione potenziale, generando una situazione di sofferenza sia per anziani sia per i caregiver, coloro che
degli anziani si prendono cura (e in molti casi un caregiver è anziano a sua volta). Attualmente l’unica soluzione possibile è ricorrere alle badanti che, tra regolari e irregolari in Italia sono quasi 1 milione!
Per pagare cure, assistenza e badanti le famiglie attingono ai loro
redditi e talvolta ai propri risparmi.
Sono da definirsi non autosufficienti coloro che a seguito di malattia, infortunio o in vecchiaia non sono più in grado di svolgere in autonomia 4 o più dei seguenti atti elementari della vita quotidiana, in maniera irreversibile: lavarsi, vestirsi/svestirsi, alimentarsi, continenza,
spostarsi, andare al bagno e usarlo.
Per far fronte alle nuove esigenze degli anziani del Paese, Unipol ha messo a punto una nuova polizza particolarmente vantaggiosa che permette all’anziano di ricevere cura e assistenza dedicata senza per questo pesare su suoi familiari.
Parliamo della Rendita Vitalizia mensile, in caso di non autosufficienza da infortunio o da malattia.
Una polizza di derivazione anglosassone (LTC – Long Term Care),
molto diffusa in Europa e addirittura obbligatoria in Germania.
Questa polizza permette infatti alle persone non autosufficienti
di ottenere una rendita fissa a scadenza mensile con cui prendersi cura di se stessi, pagare spese mediche, badanti, ogni forma di assistenza domiciliare, il soggiorno in case di riposo o il ricovero in istituti di cura. Inoltre, questa polizza integra le precedenti perché è a vita, non scade mai e non può esaurirsi.
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