In arrivo le buste arancioni per 7 milioni di italiani

Contengono il calcolo approssimativo della nostra futura pensione

A breve ci vedremo recapitare una Busta Arancione con la stima della pensione che ci spetta alla fine della nostra attività lavorativa.

La Busta Arancione arriverà nelle cassette dalla posta di 7 milioni di italiani che non sono in possesso del PIN per accedere ai servizi online dell’INPS. Per gli italiani che sono già in possesso del PIN sarà solo possibile visualizzare il proprio importo previsto direttamente tramite il portale web dell’Istituto, senza vedersi recapitare quindi la Busta Arancione cartacea.

Gli esperti di previdenza stanno già sostenendo che la stima della pensione fatta dall’INPS sia piuttosto ottimista: INPS ipotizza infatti un futuro economico dell’Italia con crescita positivo ed una vita lavorativa del singolo in continua crescita senza nessun tipo di intoppo lavorativo, quindi priva di buchi contributivi. La stima della Busta Arancione è influenzata da ipotesi dell’andamento del Pil e della speranza di vita nel nostro paese che ad oggi non potrebbero non trovare riscontro.

E’ interessante andare a vedere come sul sito dell’INPS possiamo simulare la decorrenza e l’importo della pensione che riceveremo al termine della nostra attività lavorativa. Ricordiamo che si tratta di una simulazione che non ha alcun valore certificato!

Il calcolo è estrapolato dai dati in archivio, riguardano la carriera di lavoro e i contributi finora versati, a questo si aggiunge poi una proiezione fino alla maturazione del diritto alla pensione. 

La simulazione prende a riferimento solamente l’ultima gestione previdenziale nella quale si sta versando i contributi e mette insieme solamente quelli che si sommano automaticamente per legge. Questo vuol dire che i contributi versati in Gestione Separata (ovvero se si hanno contratti di collaborazione diversi dal lavoro dipendente) e i contributi versati ad altri Fondi Previdenziali non si cumulano automaticamente.

Per un calcolo più approfondito l’INPS consiglia di prenotare un appuntamento per la consulenza con un loro operatore.

Noi consigliamo di prendere appuntamento con il nostro esperto di Previdenza Complementare per delineare il calcolo nel modo più realistico ed efficace possibile, per la sicurezza di un futuro certo e stimato su dati realistici.

È bello pensare di sentirci al sicuro anche quando saremo un po’ più “grandi” e soprattutto rasserena sapere di mettere al sicuro le persone a cui vogliamo bene e che dipendono dal nostro lavoro.

Il tool online dell’INPS ci permette di eseguire il calcolo con la possibilità di modificare alcuni parametri, che vanno dal livello di retribuzione alla data di fine lavoro, in modo da simulare scenari diversi.