Associazione Oncologica San Bassiano a Angsa Veneto
Le Associazioni Angsa Veneto insieme a Anffas Bassano del Grappa e Oncologica San Bassiano, sono state scelte per una iniziativa benefica del circondario Bassanese che prende il nome di “Gocce di Brenta”.
Questo è il secondo anno che questa iniziativa viene promossa dalla Dott..ssa Seven Cimatti che coordina la partecipazione solidale di diversi Club, quali Inner Wheel, Rotary, Lions, Soroptimist International, Croce Rossa Italiana, FAI, A.N.D.E, Panathon e Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti con tutti i loro Soci.
Come il fiume Brenta è composto da tante gocce d’acqua che vanno verso il mare, questa iniziativa vuole essere un segno di attenzione ad Associazioni che operano nel territorio, sostenendo i loro progetti, perché anche un piccolo sostegno, come una goccia, è importante per raggiungere un obiettivo.
Per sostenere le associazioni Angsa Veneto e Oncologica San Bassiano nella loro lodevole opera quotidiana, l’iniziativa “Gocce di Brenta” ha organizzato una Cena di Gala al Museo Civico di Bassano Del Grappa (VI).
La serata è patrocinata dall’Amministrazione comunale e la partecipazione è aperta a tutti, così che ognuno possa versare la sua goccia. Ci auguriamo che questa iniziativa solidale continui negli anni a venire per sostenere altre cause benefiche.
Il progetto proposto da Angsa e Anffas è quello di un Centro estivo per ragazzi con disturbi dello spettro autistico e Disturbi Generalizzati dello Sviluppo.
Nell’area bassanese non ci sono servizi specifici per ragazzi con diagnosi di disturbi dello spettro autistico, impostati su “metodiche accreditate” e in grado di soddisfare le necessità delle famiglie, in particolar modo nel periodo estivo.
La nostra Associazione Angsa Veneto propone questo progetto pilota e innovativo nel nostro territorio, nello specifico rivolto a bambini e ragazzi con diagnosi sopraindicata e residenti nel territorio dell’Ulss 3.
L’obiettivo principale è quello di offrire a questi ragazzi e alle loro famiglie un servizio che operi nel rispetto delle caratteristiche e peculiarità del disturbo e del singolo individuo.
In generale le attività verteranno sul mantenimento delle autonomie e sul potenziamento delle competenze relazionali e sociali.
Fonte: Angsavenetoonlus
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